Catalogo 2021
La forma dell’informale
Nuovo progetto editoriale ODE Art Catalogues per Bugno Art Gallery di Venezia, dedicato alle opere di Morago – al secolo Agostino Morandin – artista che come dice Stefano Cecchetto nel suo testo critico è combattuto tra il bisogno di misurare di natura razionale e l’intuizione imprevedibile di carattere segnico.
L’esposizione allestita dalla galleria veneziana indaga le connessioni e le divergenze dei diversi linguaggi espressivi – sempre citando Cecchetto – giocando sul fattore razionale e su quello emozionale, che portano al ritmo della composizione.
Morago, nato a Fontanelle (Treviso), dopo l’Accademia di Belle Arti di Venezia si interessa di grafica pubblicitaria, di incisione, e giovanissimo è a Parigi come aiuto scenografo, collabora in ambito editoriale e per oltre vent’anni si dedica all’attività didattica, tra l’Italia, la Francia e gli Stati Uniti. Espone in sedi e gallerie istituzionali, nelle più importanti fiere d’arte, allestendo innumerevoli mostre personali in tutto il mondo, collaborando con l’UNESCO a Parigi, con l’Università La Sapienza e la Santa Sede a Roma. Di lui, tra i tanti, hanno scritto Enzo Demattè, Marco Goldin, Valerio Dehò, Lionello Puppi.
Edizione di pregio con testo in italiano e inglese, corredato di 46 riproduzioni a colori; volume cartonato, rilegato a filo refe con dorso quadro e capitelli neri, 84 pagine formato 21×25 centimetri.
Sede dell’esposizione Bugno Art Gallery, Venezia
Testi critici di Stefano Cecchetto, Fotografia Piergiorgio Torresan